Cosimo Zappelli, Pietro Giglio
Rifugi e bivacchi in Valle d’Aosta
Musumeci Editore, luglio 2004. Pagine 143. Prezzo: Euro 13.00.
Ottava edizione di un’opera già ben conosciuta, Rifugi e bivacchi in Valle d’Aosta è stato curato dalla guida alpina Pietro Giglio. Dedicato a Cosimo Zappelli (scomparso nel settembre 1990 sul Pic Gamba, nel massiccio del Bianco), questo lavoro si presenta ben aggiornato e completo sotto tutti gli aspetti, degno seguito dell'opera del 1979 firmata dal solo Zappelli, Guida ai rifugi e bivacchi in Valle d'Aosta. Il libro presenta con stile e chiarezza il grande patrimonio di rifugi e bivacchi (62 i primi, 54 i secondi) vantato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta. Vi è un’ampia sezione dedicata alla cartografia: il resto dell’opera è suddiviso nelle sezioni dedicate alla Valle di Champorcher, di Champdepraz, Cogne, Valsavarenche, Valle di Rhèmes, Valgrisenche, La Thuile, Val Veny, Val Ferret, Valpelline, Saint-Barthélemy, Valtournenche, Ayas, Valle del Lys, Valle Centrale.
Ogni pagina è dedicata ad un rifugio o bivacco, e riporta dettagli quali posto letto, illuminazione ed acqua, tipo di struttura e locale invernale, numeri telefonici, gestione, apertura, difficoltà, tempo di salita, periodo consigliato. Sono indicate anche la cartografia migliore e la longitudine-latitudine. Infine, si trovano con agio le spiegazioni più dettagliate circa la località di partenza, l’ubicazione della struttura, l’itinerario di andata e ritorno, le possibili ascensioni che partono dal rifugio o bivacco in questione. Come ultima nota, una bella idea: lo spazio necessario ad ospitare i timbri dei rifugi, in ogni pagina. L’editore offre infatti un omaggio a chi porterà la guida completa di tutti i timbri.