L'Ultimo Vallone Selvaggio
Annamaria Gremmo e Marco Soggetto
L’Ultimo Vallone Selvaggio. In difesa delle Cime Bianche
Seconda edizione: Pagine 208, formato 28x22, ampio repertorio fotografico a colori e in b/n, 150 fotografie. Copertina in cartoncino con alette, stampa full color, carta patinata opaca, rilegatura cucita filo e refe. ISBN: 979-12-200-6181-0.
Prezzo di copertina (seconda edizione): Euro 32,00
Prima edizione, esaurita a giugno 2020: Biella, novembre 2019. Pagine 208, formato 28x22, ampio repertorio fotografico a colori e in b/n, 150 fotografie. Copertina in cartoncino con alette, stampa full color, carta patinata opaca, rilegatura cucita filo e refe. Prezzo di copertina: Euro 35,00. ISBN: 9788894487909.
Per info e prenotazioni / Info and purchasing (Italian/English/French/German speaking): ultimovalloneselvaggio@gmail.com
L’Ultimo Vallone Selvaggio. In difesa delle Cime Bianche è un libro fotografico interamente dedicato al Vallone delle Cime Bianche, in alta Val d’Ayas (Valle d’Aosta) e, soprattutto, al nobile tema della sua conservazione. La sua prima edizione è stata esaurita a giugno 2020, la seconda edizione è disponibile dal mese di luglio 2020.
Il Vallone è attualmente l’ultimo del suo genere nell’intera Val d’Ayas, ancora privo d’impianti, strade, insediamenti o strutture ricettive. E’ inoltre parte di una vasta area protetta, la ZPS “Ambienti Glaciali del Gruppo del Monte Rosa” (IT1204220) e racchiude svariate unicità in ambito naturalistico, geologico, ambientale. È stato infine indicato come biotopo particolarmente meritevole di conservazione a livello nazionale, proprio in virtù della sua straordinaria biodiversità.
Sfortunatamente, il Vallone è tuttavia minacciato sin dal 2015 da un progetto funiviario di collegamento tra il paese di Frachey (Ayas) e gli impianti a monte di Cervinia, tuttora sostenuto in sede regionale e locale. La realizzazione di questo impianto esclusivamente funiviario e privo di piste richiederebbe interventi molto impattanti sull’ecosistema, a partire da un massiccio disboscamento della parte inferiore del Vallone e del contiguo Vallone di Nana. Da anni, gli autori sono attivi nella divulgazione pro bono di quanto si perderebbe con un simile intervento, nonché dell’immenso valore naturalistico del sito.
Il messaggio trasmesso da questo volume è volutamente duplice. Da un lato, cantare la bellezza struggente di un ambiente alpino ancora intatto; dall’altro, sottolinearne l’assoluta fragilità e il pericolo incombente di perdere irrimediabilmente uno degli ultimi baluardi di wilderness della zona del Monte Rosa.
L'Ultimo Vallone Selvaggio. Le caratteristiche del libro
L’opera si avvale della duplice prefazione di Francesco Sisti, fotografo di montagna dell’agenzia Clickalps, e di Alessandro Gogna, alpinista e scrittore.
Consta di 208 pagine, con 150 fotografie a colori e in bianco e nero. Scritto interamente in italiano e inglese, il libro è corredato da un’approfondita introduzione sulla storia e sulle molteplici peculiarità del Vallone delle Cime Bianche e vi propone un viaggio attraverso le sue quattro stagioni, attraverso un repertorio fotografico costruito in numerosi anni di salite.
L’Ultimo Vallone Selvaggio. In difesa delle Cime Bianche è disponibile dalla metà di novembre 2019, presso gli autori, scrivendo all’indirizzo e-mail dedicato. É inoltre disponibile presso alcune librerie in Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia.
Gli autori sono a disposizione per articoli e presentazioni fotografiche sul tema del Vallone, ove gentilmente richiesto. Per contatti e informazioni, è disponibile un indirizzo e-mail dedicato.
Le varie presentazioni del volume sono elencate progressivamente in questa pagina.