Scialpinismo in Val d’Ayas
Giorgio Merlo
Scialpinismo in Val d’Ayas
Edizioni CDA, Torino, novembre 1989. Seconda edizione aggiornata, pagine 124.
Titolo ormai raro (anche se non come l’altra opera dell’Autore, Escursionismo e alpinismo in Val d’Ayas) ed indubbiamente celebre tra gli appassionati di Ayas e di montagna. Un volumetto semplice ed esauriente, dal piccolo formato perfettamente compatibile con le esigenze di spazio, peso e consultazione “rapida” di una escursione invernale, e comprensivo di trentadue itinerari scialpinistici. Ogni percorso è corredato da belle immagini in bianco e nero, a volte evidenziate per illustrare al meglio la via di salita.
Nella seconda edizione, che segue ad otto anni di distanza la precedente, troviamo particolarmente interessante la scelta delle mete, che annovera nomi importanti e poco frequentati come la Becca Torché ed il Nery, la Gran Cima, il monte Perrin ed il Bettaforca. Il volume riporta anche nozioni utili quali indirizzi dei rifugi d’Ayas, piste da sci e componente cartografica in bianco e nero. Molto apprezzata, a titolo personale, la fotografia di pagina 39, che illustra un bivacco ormai sfortunatamente scomparso.
Un’opera rara, naturalmente da collezionare a tutti i costi. Si ricorda che Varasc.it ne ha recensito la prima edizione del 1981, parimenti intitolata Scialpinismo in Val d'Ayas; nel 2010, il sito ha proposto al pubblico anche la recensione della riedizione del 2010 di queste prime due guide, intitolata Val d'Ayas Scialpinismo Racchette da neve Sci di fondo.