Luigi Capra, Giuseppe Saglio

"Immagini di devozione popolare nel territorio di Ayas. Pitture murali su abitazioni, cappelle e oratori, dal XVI al XX secolo in un Comune della Valle d'Aosta"

Pubblicato da Priuli & Verlucca Editori, in Quaderni di Cultura Alpina n. 42, Ivrea 1993. pagine 114.

Le pitture su muri, vecchie abitazioni di montagna e antiche cappelle sono considerate arte minore. Tuttavia, ci ricordano gli autori, la loro importanza è invece singolare, poiché sono le mute testimonianze (spesso abbandonate a sé stesse ed al tempo) di epoche lontane: essendo perlopiù immagini sacre, ci tramandano non solo la devozione di un popolo, bensì anche informazioni quali abitudini, costumi e tradizioni di quella stessa gente. Il presente volume raccoglie un grande numero di queste pitture murali, spaziando in più di quattro secoli, rappresentando una preziosa raccolta di tesori d'arte troppo spesso destinati a sparire. Vengono approfonditi i legami dei valligiani verso la Madonna Nera di Oropa, il santuario soprastante Biella, oltre alle varie tecniche utilizzate dai pittori; sono presenti lunghi e dettagliati elenchi che ritraggono i dipinti recensiti in ogni più piccola frazione d'Ayas; ne viene illustrata con efficacia l'iconografia, i metodi di rappresentazione dei vari Santi o degli altri personaggi. Sono anche presenti carte stilizzate che delineano la posizione delle abitazioni o strutture recanti simili dipinti nei vari paesi.

La seconda parte del volume, corredata da innumerevoli e piacevoli immagini a colori, è la "messa in pratica", o concretizzazione, di quanto spiegato in precedenza: si passa infatti a mostrare ogni dipinto, accompagnandone l'immagine con accurate descrizioni, misurazioni etc. Il lavoro, dunque, è esauriente e preciso: una vera miniera di informazioni per gli appassionati del settore.

Nel marzo 2011, Varasc.it ha acquisito anche il notevole ed approfondito "I sabotier d'Ayas. Mestiere tradizionale di una comunità valdostana".