Croce di Becquet  

Posta esattamente sopra ed a S dei 1822 metri di Mascognaz (N45 49.404 E7 43.775), la Croce di Becquet (2199) è una cima boscosa situata sulla cresta settentrionale della ben più alta Punta Piure (2902). Sorta di poggio panoramico a guardia dell'imbocco del vallone di Mascognaz, che domina in tutta la sua estensione, la Becquet ospita una vecchia croce lignea, ben visibile da Champoluc e dalle zone circostanti; il dislivello da Champoluc è di circa 630 metri, ma a causa della totale assenza di sentieri e segnaletica -tranne quella della Forestale, relativa però al censimento boschivo e non al transito umano- il percorso di salita non viene ritenuto proponibile da Varasc.it. Ne verranno dunque mostrate le immagini ed il waypoint, ma a puro titolo illustrativo. Tale salita comporta infatti il passaggio per ripidi versanti interamente coperti da boschi, su pietraie infide e boscaglie sufficientemente intricate da ostacolare sia la progressione, sia l'orientamento che la ricezione GPS: esisteva un precedente sentiero, oggi introvabile, nei paraggi di Mascognaz. Attualmente sono reperibili unicamente tracce di animali nella boscaglia, ovviamente inaffidabili, facili a perdersi tra i gineprai e le fitte macchie di rododendro; il sottobosco non è adatto al passaggio. Si sconsiglia quindi l'escursione, pregando comunque gli eventuali interessati di contattare il webmaster del sito. 

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La Croce, ad ogni modo, si trova a N45 49.112 E7 43.594 e domina non solo Mascognaz bensì anche Champoluc - pressoché interamente, dal Pratone Varasc al Frachey- e permette belle vedute sulla zona Antagnod- Magneaz- Pallenc (i villaggi tra Champoluc ed Antagnod) etc., sui rilievi dell'alta Ayas e, come anticipato, sugli alpeggi del vallone di Mascognaz. In particolare è interessante il colpo d'occhio, praticamente privo di ostacoli e facilitato dalla vicinanza, sul Monte della Nonna, sul Pezzei, sullo Chaleau. La vetta è pianeggiante e ristretta, con pochi sassi affioranti e basse macchie di vegetazione, senza alberi; sulla croce si trova un cartello bianco del divieto di caccia. Alle sue spalle e più in alto, la cresta proveniente dalla bella Piure declina con improvvisi salti rocciosi che muoiono solo a pochissima distanza dalla Croce. Non sono attualmente note informazioni storiche su questa vetta, sulla sua croce sommitale o sui motivi della sua costruzione. L'eventuale restauro di un antico sentiero, o la realizzazione di un nuovo percorso, valorizzerebbe certamente questa cima intermedia; in sua assenza, Varasc.it ne sconsiglia purtroppo la salita al pubblico.

 

 

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