Champoluc- Frachey- St.Jacques-
Blanchard- Alpe Métsan
Due parole sulla dotazione. Questo percorso si svolge prevalentemente su
strade sterrate, e quindi è consigliabile portarsi dietro
il necessario per riparare eventuali forature; quanto a protezioni
individuali come i guanti ed il caschetto, rappresentano sicuramente una
buona precauzione.
L'alpe Métsan
si può raggiungere facilmente da Mandriou, in bicicletta: è sufficiente
percorrere la strada asfaltata che porta ad Antagnod
e seguire le
indicazioni. Raggiungere la stessa alpe via St. Jacques,
invece, è più complicato. Esiste una vecchia mulattiera abbandonata,
ma è pressoché invisibile dal fondovalle:
si tratta comunque del tratto di un antico percorso walser che in
passato serviva a portarsi verso la Svizzera.
Questa strada parte da St.
Jacques: dalla piazza del paese occorre salire a N lungo il torrente
fino al ponte carrabile più alto, vicino al pilastro
con la cappelletta. Passato il ponte si sale verso la falegnameria: la strada è sterrata ma in buono stato,
in moderata pendenza.
Dopo l'arrivo ai piedi del Vallone di Nana, si
presentano due
gallerie, abbandonate e mal rifinite: la segnaletica vieta di
attraversarle per pericolo di crolli, e pertanto è importante valutare
la propria decisione in merito secondo le circostanze.
Il fondo è compatto ma conviene non fermarsi
appoggiando i piedi, per evitare di sporcarsi troppo: resta tuttavia da
valutare attentamente la condizione delle gallerie stesse, la loro
tenuta, la presenza o meno di ciottoli appena caduti, etc. Dopo un
acquazzone è bene evitare di attraversarle, per prudenza, così come è
bene procedere in coppia -il primo entra, supera la galleria e solo
allora chiama l'altro. Com'è ovvio, è opportuno ricordare che
l'accesso di simili strutture ed il rischio comportato è puramente
derivante da decisioni soggettive, i cui eventuali effetti non saranno
da imputarsi ai consigli presenti in Varasc.it o all'autore stesso. In
caso di dubbi, è bene farsi consigliare presso l'Ufficio Guide o l'AIAT
di Champoluc. Una volta superate le gallerie, la mulattiera
prosegue in piano fino all'alpe Métsan. Naturalmente, c'è la
possibilità di tornare a Champoluc approfittando della lunga e
divertente discesa da Antagnod, che permette
una maggiore sicurezza grazie al manto stradale asfaltato, nonostante il
traffico certamente maggiore. Nel complesso si tratta di un'escursione
altamente panoramica e soddisfacente, che coniuga fatica, natura e
bellezza in maniera unica e piacevole.
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