Guida alle Processioni in Valle d’Aosta
Alberto e Bruno Baschiera
Guida alle Processioni in Valle d’Aosta. Un percorso per comprendere e vivere la religiosità dei popoli di montagna
Musumeci Editore, Quart (Aosta) 1999. Pagine 125, formato 22x12 cm, prezzo: Lire 25.000 (prezzo attuale da concordare con il venditore). Tavola cartografica regionale e apparato fotografico a colori.
Interessante e specialistica opera destinata all’antico fenomeno devozionale valdostano, Guida alle Processioni in Valle d’Aosta si apre con una prefazione firmata dall’architetto Claudio Lavoyer, Assessore regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti. Il volume si propone come un agile supporto per gli interessati a singole processioni, nonché agli appassionati del settore agiografico e storico-religioso: grande è il suo valore socioantropologico, basato sullo spaccato secolare (millenario, in alcuni casi) di una terra e di un popolo. Uno spaccato ben descritto ed individuato, che permette di intraprendere i primi passi verso eventuali studi più approfonditi e settorializzati.
Quattro brevi capitoli introduttivi, Il significato antropologico, Il significato nel culto cattolico, Distinzione tra processione e pellegrinaggio, Radicamento del rito processionale in Valle d’Aosta, premettono alle schede relative ai singoli itinerari. Tra di essi, citiamo il Corpus Domini di Quart, la processione di San Giovanni Battista a Gressoney-Saint-Jean, l’antichissimo pellegrinaggio da Fontainemore ad Oropa, la processione di San Grato a Valgrisenche, l’interessante processione che da Arnad sale all’antico e nascosto santuario di Machaby. Affascinante la sapiente commistione di notizie agiografiche e di dati storici, o perfino i leggendari, con la più stretta attualità, quali dicotomie tra i percorsi antichi e moderni, la tipologia di celebrazione, le feste locali legate alla festività religiosa, e così via. Un volume agile, semplice ed interessante, integrato da un bel repertorio fotografico a colori, spesso a tutta pagina. Interessante, infine, la breve bibliografia essenziale elencata a pagina 123, fonte di nuovi spunti per la ricerca storiografica e per paragoni tra differenti trattazioni saggistiche e storiche.
Un volumetto relativamente raro, da acquistare.