Il Monte Rosa. Vicende Uomini e Imprese
Eugenio Fasana
Il Monte Rosa. Vicende Uomini e Imprese
Rupicapra Editore, Milano, Via Grasselli numero 15, 1931. Rilegatura in tela, copertina con risvolti. Formato 19.5x15 cm., pagine 464. Cartina orografica in scala 1:50.000 integrata in calce al volume. 76 incisioni fotografiche. Prezzo (da concordare con il venditore): Euro 70,00.
Come ogni anno, il salone delle Murasse (realizzato nel 1512 dal lungimirante Carlo di Challant ed oggi adibita a sede della Biblioteca di Verrès, nonché della Comunità Montana dell'Evançon) ha regalato nuovi inaspettati tesori, ponendo le basi per la ricerca di altri preziosi titoli. La Mostra internazionale delle librerie antiquarie di montagna mi ha dunque permesso di acquisire questa bella edizione de Rupicapra Editore, firmata da Eugenio Fasana, al modico prezzo di 45 Euro in luogo del valore corrente di listino, pari a 70,00 Euro.
Un volume d'altri tempi, potente, splendido, piacevolmente pesante, dal testo curato e preciso in un italiano ormai scomparso, da cui traspaiono le illusioni, i modi di dire e di pensiero e la mentalità (la sfida alla montagna) di un'epoca inquieta che correva verso un secondo conflitto mondiale. Un libro dagli ampi margini, in ottime condizioni malgrado il lieve ingiallimento sui bordi, la copertina intonsa a parte un piccolo strappo anteriore, qualche sacrilega scritta risalente al 1933 ed inneggiante a tale Zerbini Piergiorgio, antico proprietario o fruitore della mia copia. Un racconto denso ed appassionante, permeato di montagna ed arricchito da quasi ottanta belle incisioni in bianco e nero, alcune a tutta pagina. In esso ritrovo anche la bella Ayas, la mia terra adottiva: la leggenda di Napoleone al Colle di Joux, nei decenni successivi così tante volte ripresa, distorta, abusata. La Testa Comagna, teatro di manovre militari; Brusson ed il maniero di Verrès, il Ghiacciaio di Chasten oggi scomparso e la Torché, la mia bella Sirena, la Punta Zumstein.
Il libro possiede un breve elenco delle ascensioni (pagine 457-461) ed un più dettagliato Indice dei capitoli, che ne ritrae la suddivisione nella Parte prima: PROEMIO, Parte seconda: MONTE ROSA OSSOLANO, Parte terza: MONTE ROSA VALSESIANO, Parte quarta: MONTE ROSA DEL LYS, Parte quinta: MONTE ROSA DEL GRENZ-GORNER. Molto semplice e spartana, tuttavia invidiabile!, la Cartografia e Bibliografia citata a pagina 462. Un volume di gran pregio, edito in svariate edizioni.
Una piccola coincidenza mi lega ad Eugenio Fasana, vale a dire il compleanno, 29 aprile. L'Autore, nato nel 1886 a Gemonio in provincia di Varese, fu un attivo alpinista che esplorò accuratamente la Grigna, facendo parte sia della SEM che del CAI; proprio per la stampa della SEM scrisse il ben noto Uomini di sacco e corda, nel 1926, mentre per l'Editore torinese Montes, nel 1945, Quando il gigante si sveglia.