No sen de ceutta benda
Elio Riccarand
No sen de ceutta benda. Aspetti della Resistenza in Valle d'Aosta
Quaderni di promozione n.3, RAI-Radiotelevisione Italiana, Sede Regionale di Aosta. ITLA, Aosta, maggio 1979. Pagine 140, formato 24x17 cm, repertorio fotografico in b.\n. Prezzo: Euro 30,00 (da concordare con il venditore).
Interessante ed inedito, innovativo nella sua forma di trascrizione di trasmissioni radiofoniche, No sen de ceutta benda costituisce il terzo Quaderno di promozione, dopo Le regiment des Socques e An fleur din la via. Vennero pubblicate in tutto 1000 copie di quest'opera, per i tipi dell'ITLA aostana; di queste, le prime 200 vennero numerate e stampate su carta vergata avoriata. Il libro, la cui copertina ritrae un disegno di Giorgio Sapegno, contiene notevoli e rare immagini in bianco e nero provenienti dall'Istituto Storico della Resistenza di Aosta; come premesso, contiene la fedele trascrizione di sedici trasmissioni radiofoniche dell'allora Rete 2, andate in onda tra gennaio ed aprile 1978 nell'ambito dell'appuntamento Pomeriggio in Valle.
L'opera è premessa da Giancarlo Barberis; venne realizzata da Elio Riccarand, Jeannette Fosson e Maria Luisa di Loreto. Attraverso le varie trasmissioni vengono approfonditi numerosi temi, quali la spinta autonomista, l'opposizione antifascista, il periodo dal luglio al settembre 1943, la nascita delle prime bande partigiane dopo l'armistizio badogliano e la fuga del re, il Convegno di Chivasso del dicembre 1943, e così via. Un'importante e raro colpo d'occhio sulle vicende della Resistenza aostana e valdostana, offerto in modo raffinato ed oculato, in un'epoca grossomodo a metà strada tra gli eventi narrati ed i nostri tempi. Utile per il ricercatore e lo storico.
L'opera è stata citata nella sezione Toponomastica fascista. Il Ventennio in Val d'Ayas di questo sito, oltre che nel volume Braccati.