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Il primo turismo. Gli albori della tradizione alberghiera della Val d'Ayas attraverso le veline editoriali

 

Affacciatasi alla modernità contraddistinta da un'economia prevalentemente agricola e sabotiera, affiancata da una piccola ma importante industria mineraria ed idroelettrica, la Val d'Ayas si avviò, tra Otto e Novecento, a divenire l'attuale polo turistico ed alberghiero. Meta inizialmente sconosciuta e successivamente sempre più rinomata, dopo le sporadiche e pionieristiche esplorazioni britanniche, Ayas vide la nascita dei primi punti d'accoglienza destinati ai forestieri: alpinisti, turisti e villeggianti, ospiti per generazioni nei vari borghi e villaggi della valle. Nel tardo mese di novembre 2011, dopo aver approfondito tematiche quali la toponomastica e la toponomastica fascista, dopo aver ripercorso l'incerta storia dei primi ritrovamenti archeologici in Ayas, Varasc.it propone al suo pubblico un colpo d'occhio in chiave storiografica sui primi anni di una tradizione bicentenaria di accoglienza ed ospitalità, al servizio di chi ha amato questa terra antichissima e struggente. In particolare, questo studio prenderà spunto da un peculiare ed ormai raro settore: le veline editoriali, ovvero le antiche pubblicità presenti nei volumi e nei manuali che accompagnarono la riscoperta, in epoca contemporanea, della Val d'Ayas. 

Fragili, spesso colorate e corredate da labili immagini, queste pubblicità o annunzi raccontano i primi passi di una terra e di un popolo alla ricerca della propria vocazione futura, entrambi fotografati nell'atto di presentarsi al lettore delle grandi città. Come nel caso delle fonti testamentarie nel Medio Evo ayassino, l'elenco è suddiviso per località, a loro volta proposte in ideale risalita dal fondovalle verso la testata superiore di Ayas. Ogni opera citata è reperibile nella sezione Recensioni del sito.

Un breve riferimento al primo turismo in Ayas è disponibile nel capitolo Età moderna, firmato dal professor Marco Cuaz nell'opera La terra degli Challant. Genti e paesi della Comunità montana dell'Evançon.

 

 

 

Verrès

Edita nel 1899 presso la Tipografia Commerciale di Biella, la rarissima Guida illustrata della Valle di Challant o d'Ayas, firmata da Amato Gorret e Giovanni Varale, si propone tuttora come interessante vista d'insieme sulle prime strutture alberghiere della valle. Notevole l'apertura mentale e l'interesse "imprenditoriale" dimostrato dagli Autori e dall'editore, non limitandosi alla sola Ayas e segnalando al pubblico dell'epoca alberghi, negozi e librerie di Aosta, Gressoney, Valtournanche, Saint-Vincent, Châtillon, Ivrea e Biella. La bella Guida illustrata della Valle di Challant o d'Ayas ospitò una pubblicità dell'Albergo Italia di Verrès. Quest'Albergo, recentemente rimesso a nuovo e illuminato a luce elettrica, è situato al principio della via Duca d'Aosta, che è la principale che attraversa il paese, in continuazione della Strada Nazionale. Buona cucina e modicità nei prezzi. OMNIBUS A TUTTI I TRENI E SERVIZIO DI VETTURE. Ceretto Flaminio, Proprietario. 

Edita nel 1904 da Francesco Casanova & C.ia, Editori e Librai di S. M. il Re d'Italia, la bella e rara Nuova Guida Illustrata della Valle d'Aosta presenta innumerevoli pubblicità in velina editoriale, inerenti alle principali località valdostane e canavesane, in ben 32 pagine in calce al volume. Come Gorret e Varale, Casanova recensì l'Albergo d'Italia, accompagnato da una curiosa, piccola immagine in bianco e nero del castello di Verrès, privo del tetto e dunque antecedente l'acquisizione di D'Andrade e Germano (1894). Il testo dell'annuncio è identico a quello pubblicato cinque anni prima sulla Guida illustrata di Gorret e Varale, specificando inoltre: (...) Garage per automobili. Servizio postale per Brusson. Cavalli, vetture, landaux, ecc. La proprietà era indicata in Coniugi CERETTO. 

Edita nel 1920-21, la Guide Illustrée Reynaud intitolata Aoste et sa Vallée espose le pubblicità all'inizio del volume, in velina verde. Gli annunci non si limitavano agli alberghi, spaziando da Ayas a Saint-Vincent, Châtillon, Pré-Saint-Didier, La Salle, Courmayeur, Aoste. Tra le altre, nella Vallée de l'Evançon, si nota il Café Restaurant de la Gare, attenant à la Gare e segnalato come Meublé, +++. Point de départ des Automobiles pour Brusson. Même Maison à Brusson: Grand Hôtel et Eden Hôtel. M.me Veuve BURZIO, Propr. L'opera pubblicizzò inoltre l'Hôtel d'Italie, reclamando: Tour le comfort moderne. Garage, Calorifères, Lumière électrique, Etablissement de voitures, Omnibus à la Gare. Rendez-vous des voyageurs de commerce. CERETTO FLAMINIO et Fils, Propr. Sempre a Verrès , si segnalava l'Hôtel des Amis, TOUT PRES DU BUREAU DE POSTE ET DU TELEGRAPHE, Cuisine renommée, Grand Salon, Jardin. BONIN Propr. Un brevissimo annuncio citava infine la PHARMACIE ORSINI, citandone semplicemente la posizione, (Vallée d'Aoste) - Verrès. 

Pubblicata nel 1928 a Mondovì, la bella e rara Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin era priva di pubblicità editoriali, citando tuttavia con attenzione e precisione ogni struttura ricettiva delle varie località ayassine. (...) Verrès compte de très bons Hôtels: Hôtel Eden, près de la Gare (prop. Burzio), Hôtel d'Italie (prop. Ceretto), Hôtel des Amis (prop. Bonin), Café Giovanetto sur la Place et une foule de Restaurants.

 

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Challand-Saint-Anselme

La prima pubblicità relativa a questo villaggio risale al 1931, tra le pagine de Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas di Mario Aldrovandi. PENSIONE RISTORANTE CHALLANT, CHALLANT-ST-ANSELME m. 1060 s. m. (Valle di Champoluc). Ridente stazione climatica con splendida vista. Pensione. Ristorante. Telefono nell'albergo. Sala lettura. Terrazzo. Campi per giochi. Garage. Facilitazioni per famiglie per lunghi soggiorni. Il volume di Aldrovandi reclamizzava anche la PENSIONE MIRAVALLE, CHALLANT ST. ANSELME. 1000 metri. Ogni conforto. Splendido soggiorno. 

Nel 1928, la guida Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin trattò la situazione alberghiera di Challand-Saint-Anselme: (...) Pension Denina, ouverte toute l'année et Restaurant de l'Evançon (propr. Favre Pie), disposant de quelques chambres. Eclairage électrique. Descrivendo Quinçod, la guida citava: Hôtel Thiébat et quelques bons Restaurants, avec chambres meublées et lumière électrique.

 

 

 

Challand-Saint-Victor 

La prima pubblicità relativa a questo villaggio risale, come nel caso del contiguo Saint-Anselme, al 1931, tra le pagine de Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas  di Mario Aldrovandi. ALBERGO PENSIONE CASTAGNETI, CHALLANT-ST-VICTOR, m. 1000 circa (Valle di Champoluc). Il migliore ritrovo per famiglie. Pensione. Ristorante. Acqua corrente. Garage (aperta tutto l'anno). Propr. Sarteur Maria Adelaide. La medesima opera di Aldrovandi indicava anche l'ALBERGO DELLA POSTA IN FRAZIONE VILLA, CHALLANT-ST-VICTOR. Soggiorno tranquillo e riposante. Pensione familiare. Ristorante. Garage. Posta e telefono nell'albergo.  

Nel 1928, la guida Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin citò, in merito a Challant-Saint-Victor: Challand St. Victor, n'étant pas ce qu'on appelle un lieu de villégiature, ne compte pas d'hôtels. Il y a cependants des Restaurants assez bien tenus et disposant de quelques chambres, à Villa, à Châtaignère et ailleurs, où l'on peut toujours trouver de quoi se restaurer convenablement.

 

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Brusson

In sottile velina rosa, la Guida illustrata della Valle di Challant o d'Ayas di Amato Gorret e Giovanni Varale (1899) pubblicizzò l'Hotel dell'Aquila, tenu par le Propriétaire François Curtaz. POSITION LA PLUS AVANTAGEUSE. CHAMBRES ET PENSION À DES PRIX TRÈS-MODERÈS. La medesima guida decantò poi l'Albergo d'Italia, già del LEON D'ORO, situato in bellissima posizione e rimesso a nuovo. Pulizia e servizio inappuntabile. Camere al 1°, 2° e 3° piano. Appartamenti al 1° ed al 2°. Prezzi modicissimi. Si forniscono guide e portatori per escusioni. VICQUERY GIOVANNI, Proprietario. 

Nel 1904, Francesco Casanova pubblicò la rara Nuova Guida Illustrata della Valle d'Aosta, pubblicizzando l'Hotel Eden di Brusson, Station Estive Climatique Très Recommandée. L'annuncio recitava: De nouvelle construction en position centrale et spléndide. Trente chambres meublées à nouveau et terrasses au troisième étage. Lumière électrique. Télégraphe. Table d'hôte. Pension. Service de Restaurant et Café. Cabinet de lecture. Prix très avantageux. Station estive de Juin à Octobre. Le service des voitures, montures, guides et porteurs est fait par M.r Vicquery Antoine, Propriétaire de la Maison. Pour demandes s'adresser à Brusson Hôtel Eden et à Verrès à l'Hotel Restaurant de la Gare tenu par les mêmes propriétaires de l'Hôtel. VEUVE BURZIO & FILS, propriétaires. Il medesimo volume reclamava, in una curiosa aggiunta esterna alle pagine e posta tra le pagine 20 e 21 delle pubblicità, l'Albergo d'Italia già LEON D'ORO, situato a BRUSSON, Valle Challand-Ayas - 1332 m. sul livello del mare. Con succursale nella nuova costruzione per il GRAND HOTEL in splendida posizione sulla strada principale. Comfort moderno. Pensioni per famiglie. Restaurant alla carta e a prezzo fisso. Facilitazioni alle famiglie per lungo soggiorno. Ottima cucina. Prezzi moderati. Servizio di vetture, cavalli, landaux per escursioni. Garage per automobili. Posta e telegrafo. GROSJACQUES ADELINA Vedova VICQUERY Proprietaria. 

Terza struttura reclamata nell'opera del 1904 a Brusson, Valle di Challand-Ayas, l'Albergo dell'Aquila era annunciato da un curioso titolo, apparentemente realizzato in modo da ricordare una scritta composta da rozze assicelle di legno. FRANCESCO CURTAZ, Proprietario, premetteva il breve trafiletto. La posizione di Brusson fra la Valle di Challand e d'Ayas è una delle più simpatiche della Valle d'Aosta: a ponente s'apre la depressione che segna il Colle di Joux, la di cui montagna è una vera foresta di rigogliose e belle conifere; a S.-E. s'apre la Valle di Challand e la parete delle montagne d'Issime che la divide da quella di Gressoney. - In vettura, dalla Stazione di Verrès, ore 3. Ritorno, ore 1 e mezzo. L'albergo venne nuovamente ampliato e messo a nuovo. L'Albergo è situato al principio del cantone Fontana sulla nuova strada carrozzabile da Verrès a Champoluc (frazione d'Ayas) e su quella mulattiera da St-Vincent - Pel Col du joux e della Ranzola - a Gressoney St-Jean. PENSIONI PER FAMIGLIE. Buon servizio casalingo e modicità nei prezzi. Illuminazione elettrica. Servizio telegrafico. 

Nel 1920, la Guide Illustrée Reynaud intitolata Aoste et sa Vallée reclamizzò il Grand Hôtel et Eden Hôtel. A proposito di questi due alberghi, la Guide Reynaud citava: Grand Hôtel et Eden Hôtel. Comfort moderne. Jardin. Salles de lecture. Billard. Pension. Arrangements pour Familles. Saison: Juillet-Septembre. M.me VEUVE BURZIO, propr. Si pubblicizzava anche l'Hôtel Aquila, situato a Brusson, Vallée de l'Evançon, Alt. 1330 m. e definito curiosamente Maison d'ancienne réputation. Ouvert toute l'année. F. CURTAZ, propr.

Nel 1931 comparve Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas, pubblicata da Mario Aldrovandi per S. Lattes & C. Editori di Torino. Scomparse le raffinate e fragili veline editoriali, le pubblicità in calce al volume vennero integrate nelle pagine "normali", come il resto del testo; l'opera reclamizzava l'ALBERGO EDELWEISS (NUOVISSIMO), BRUSSON (m. 1333). Vista splendida. Pensione per famiglie. Ristorante. Garage. Il volume pubblicizzava inoltre l'ALBERGO DELL'AQUILA, BRUSSON (VALLE D'AOSTA) (m. 1332). Pensione per famiglie. Ristorante. Vasta sala da pranzo con spaziosa vista. Conforts moderni. Succursale. Déhors. Garage. Si descriveva anche il GRANDE ALBERGO BRUSSON ED ALBERGO EDEN, CON SUCCURSALI, siti a BRUSSON (m. 1332) - AOSTA. Situati in splendida posizione, terrazzi e giardini. Soggiorno preferito delle famiglie. Massime facilitazioni per lunghe permanenze. Ogni conforts. Ristorante. Bar. Biliardi. Bagni. Acqua calda e fredda. Garage. Pensioni a convenirsi. Aperto da giugno a tutto settembre. Per telegrammi: Burzio - Brusson. A Verrès: ALBERGO STAZIONE. Pensione, ristorante, caffè. Propr.: Fratelli Burzio. 

Nel 1928, la guida Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin descrisse la natia Brusson. Hôtels. - Il y en a cinq, tous assez bien quotés, avec lumière électrique et tout le confort désirable:

1°. Grand Hôtel Brusson, appartenant à deux ou trois propriétaires et tenu présentement par la famille Burzio. Une des meilleures positions, au centre du pays. C'est le rendez-vous de ceux qui aiment l'animation du grand monde.

2°. Albergo dell'Aquila, propr. Curtaz François. Ouvert depuis une trentaine d'années, il acquiert, toujours plus de vogue. Traitement et soins de famille. S'adresser directement au propriétaire.

3°. Hôtel Eden, propr. les héritiers de Vicquéry Antoine. De récente construction et dans une position centrale. Service de Restaurant et café, bains, etc. Il est tenu présentement par la famille Burzio.

4°. Hôtel Ristorante Alpino, propr. M. Rigollet Fréderic, de construction récente et dans une belle position. Prix modiques.

5°. Albergo d'Italia, jadis Hôtel du Lion d'Or. Unique Hôtel-Restaurant qui ait fonctionné, à Brusson, durant toute la seconde moitié du siècle passé. Divisé auj. en deux Pensions, dont l'une tenue par M.me Vicquéry Adéline et l'autre par sa fille Vicquéry Adolphine, ép. Colombatto. Pensions accessibles aux bourses les plus modestes.

 

 

 

Antagnod

La Guida illustrata della Valle di Challant o d'Ayas di Amato Gorret e Giovanni Varale (edita nel 1899) descrisse l'Antica Cantina-Ristorante dell'ORSO. Buon servizio e prezzi modicissimi. G. ROLLANDIN Proprietario. La collocazione della struttura era indicata come AYAS (Antagnod). 

Nel 1928, la guida Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin descrisse Antagnod. Deux Hôtels assez bien tenus, le Mt. Rose et le Lyshamm; ce dernier prop. de M. Favre Joseph, guide de valeur.

Si ricorda, in merito ad Antagnod, che nel mese di dicembre 2011 Varasc.it ha pubblicato la sezione biografica Giuseppe Saragat. Il Presidente della Repubblica che amava Ayas, inerente alla villeggiatura del Presidente in alta Ayas.

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Champoluc

La prima pubblicità inerente a Champoluc (Vallée de l'Evançon - Altit. 1570 m.), oggi fulcro delle attività turistiche estive ed invernali dell'alta Ayas, risale al 1920, pubblicata insieme ad un'ampia, rara e bella fotografia nella Guide Illustrée Reynaud intitolata Aoste et sa Vallée. La pubblicità ritraeva il BREITHORN HOTEL, complètement neuf - comfort moderne. Charmantes promenades ombragées. Vue superbe sur le Mont-Rose. Restaurant. Pension. Arrangements pour familles. Billard. Salle de Lecture. Lawn-Tennis. Garage avec fosse. Affilié au T.C.I. - On parle les langues. OUVERT TOUTE L'ANNEE. Favre Frères, propr. La medesima Guide Illustrée ritraeva inoltre l'Hôtel-restaurant de la Poste, Champoluc (Ayas), Altitude 1570 m. Bureau de Poste et du Télégraphe attenant à l'Hôtel. Auto-Garage. P. G. FOSSON, propr.Un breve trafiletto citava infine il MODERNE HOTEL, Champoluc (Ayas), Altitude 1570 m., limitandosi a specificare A. RAMELLA, propr. 

Una ulteriore pubblicità relativa a Champoluc comparve nel 1931 tra le pagine de Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas di Mario Aldrovandi. ALBERGO PENSION FAVRE, CHAMPOLUC m. 1570. Cucina casalinga. Facilitazioni per Luglio e Settembre. Vista dei Ghiacciai del Monterosa. Vicino a vaste pinete. Autogarage. La medesima guida, per molti versi innovativa, pubblicizzava l'HOTEL CASTOR ET POSTE, CHAMPOLUC (m. 1575). STAZIONE FERROVIARIA VERRES. SERVIZIO AUTOBUS A TUTTI I TRENI. Splendida vista sui ghiacciai del Rosa. Centro di escursioni. Magnifiche e vicine pinete. Pensione. Ristorante. Scelta cucina. Prezzi modici. Sala di lettura, da ballo. Déhors. Parrucchiere e pettinatrice nell'albergo. Facilitazioni speciali per famiglie numerose e nei mesi di luglio e settembre. Bagni. Tennis. Garage. Automobile a richiesta dei Clienti. Telefono nell'albergo (N. 1). Aperto tutto l'anno. Propr. F.lli FOSSON. Terzo albergo reclamizzato nell'opera di Aldrovandi, il MODERNE HOTEL CHAMPOLUC (m. 1570 s. m.) Completamente rimesso a nuovo. Acqua calda e fredda nelle camere. Riscaldamento a termosifone. Garage. Telefono nell'albergo N. 2. Aperto tutto l'anno. Propr. F.lli BRUNOD. Vi era infine il BAR MIRAMONTI - CHAMPOLUC, descritto come Il miglior ritrovo estivo, Déhors, Orchestra. Propr. G. BRUNOD. 

Da notare anche l'ampia réclame di BREAN LUIGI, concessionario del servizio permanente di linea Verrès-Brusson-Champoluc, in coincidenza coi treni della linea ferroviaria Chivasso-Aosta. La linea era reclamizzata con termini quali Inappuntabilità. Eleganza. Comodità. Ricche vetture. Sicurezza. Economia, proponendo infine Sconti speciali a gruppi e comitive e Vetture di noleggio per qualsiasi destinazione. L'autolinea aveva come basi Verrès e Saint Vincent, rispondendo ai telegrammi all'indirizzo Granturismo Brean.

Nel 1928, la guida Vallée de Challand. Brusson - Guide et Folk-Lore dell'abbé Louis Bonin descrisse Champoluc. Cette station est renommée pour ses Hôtels, dont la plupart peuvent se vanter d'avoir une clientèle de choix:

1° Hôtel Breithorn, propr. les frères Favre.

2° Hôtel Castor et Pollux, propr. famille Fosson.

3° Moderne Hôtel, propr. la famille Brunod.

4° Hôtel Tête-Grise, propr. Viot Philippe.

5° La Pension Favre (frères).

Champoluc offre tout le confort qu'on peut désirer dans une Station d'été de 1er ordre. 

 

 

Saint Jacques

La prima pubblicità relativa a Saint Jacques comparve nel 1931 tra le pagine de Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas di Mario Aldrovandi. ALBERGO DELLE ALPI ROSA, ST. JACQUES D'AYAS, m. 1670 s. m. A soli 4 Km. da Champoluc. Pittoresta strada in pineta accessibile alle automobili. Nuovissimo. Conforts moderni. Telefono. Garage.

 

 

 

Fiery

La prima edizione della Guida illustrata della Valle di Challant o d'Ayas di Amato Gorret e Giovanni Varale pubblicizzò nel 1899 l'Albergo delle CIME BIANCHE, collocato ad AYAS (Fiéry). Altezza m. 1880. Aperto dal 15 Maggio a tutto Settembre. Soggiorno delizioso. Vaste pinete. Aria saluberrima e balsamica. Veduta incantevole sulla Valle d'Ayas. Centro importante di escursioni e ascensioni sui ghiacciai e punte del Monte Rosa. Punto di partenza per i passaggi della Bettaforca, delle Cime Bianche e del Théodule, che mettono a Gressoney, Valtournanche e Zermatt. Table d'hôte e servizio alla carta a tutte le ore. Scelta cucina e ottimi vini. Cura lattea. Modicità nei prezzi. Pensioni a convenirsi. Cavalcature, guide e portatori per escursioni. L'Albergo, notevolmente ingrandito e abbellito, offre tutto il confortable, tanto per i turisti, che per quelli che desiderano di soggiornarvi. CAMILLO PERELLO, Proprietario. 

Una ulteriore pubblicità relativa a Fiery comparve nel 1931 tra le pagine de Valle di Champoluc. Challand-Brusson-Ayas di Mario Aldrovandi. ALBERGO BELLA VISTA, FIERY, m. 1878. Il più alto della valle. Conforts moderni. Pensione per famiglie. Ristorante. Cura del latte. Guide del C.A.I. per ascensioni. Sull'incrocio delle strade per il Piano di Verra e per il Colle delle Cime Bianche, a soli 20 minuti da St. Jacques.

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Considerazioni. Gli albori di un sistema 

La disamina delle veline editoriali e delle pubblicità alberghiere in esse contenute, nel periodo in esame, offre numerosi ed insperati spunti per un'analisi storiografica dei primordi del turismo in Ayas; mancano, al momento, studi monografici dedicati al singolo albergo o alla singola località in grado di approfondire il tema in chiave locale e più dettagliata. E' interessante e doveroso tener presente, durante l'analisi di questi annunci, che essi risalgono ad un tempo in cui l'offerta pubblicistica e le piattaforme mediatiche erano pressoché assenti, perlomeno in riferimento ad Ayas e forse all'intera Valle d'Aosta, se si eccettuano poche testate giornalistiche; non esistevano network di scambio e distribuzione immediata di informazioni a largo raggio, non esisteva la messe di dépliants e brochures oggi disponibili in qualsiasi APT, albergo, punto di informazioni della valle. I singoli annunci dovevano presentare e rappresentare l'albergo per anni e lustri; vista la rarefazione delle pubblicazioni (spesso edite nell'arco di decenni) avevano un notevole valore ed un costo non indifferente, specie per piccolissime realtà proto-imprenditoriali.

La ripartizione cronologica e spaziale, in base al materiale finora esaminato, rende evidente come la pubblicizzazione di Ayas come centro turistico abbia avuto inizio nel tardo Ottocento, dapprima in qualità di stazione turistica estiva. Inoltre, fenomeni speculari quali la scoperta della valle da parte dei "forestieri" e la conseguente costruzione di infrastrutture e vie di trasporto sono iniziati dal fondovalle, dalla zona di Verrès e soprattutto dalla vasta conca di Brusson. Quest'ultima si conferma come il principale polo alberghiero dell'intera valle per decenni, premiata dalla bellezza del panorama e dalla buona accessibilità stradale, a lungo carente per località più elevate quali Champoluc e, soprattutto, Saint Jacques .

Atipico il caso di Challand-Saint-Victor e Challand-Saint-Anselme definiti, ancora nel 1928, come località non turistiche; atipico anche il caso di Fiery, questa volta per la precocissima apertura dell'allora Albergo delle Cime Bianche, specializzato nel servizio alla clientela più interessata alle traversate ed all'alpinismo. Genericamente, il target o clientela di riferimento primario pare polarizzarsi verso le famiglie, specialmente se numerose o interessate a lunghi soggiorni, oppure verso singoli villeggianti o coppie più abbienti, attratti dalle poche strutture più raffinate e dotate di comodità maggiori come sale da ballo, orchestre etc.

Tra i vari spunti di maggiore interesse, delineati dall'analisi di annunci pubblicitari tanto diversi e pubblicati nell'arco di ben trent'anni, si notano numerosi elementi importanti e storiograficamente degni di nota. Alcuni di essi, come l'accessibilità o i prezzi contenuti, sono saltuariamente ricomparsi in pubblicità cartacee ed online d'epoca ben più recente.  

1. L'attenzione alla viabilità ed alla comodità del trasporto da Verrès alla località di destinazione. Viene conferita una grande enfasi alle nuove strade carrozzabili, alla cura nei trasporti ed alla coincidenza con i principali convogli ferroviari della linea Chivasso-Aosta.

2. La crescente attenzione all'uso, da parte della clientela più facoltosa, di mezzi di trasporto innovativi e differenti dalle usuali carrozze o dai carri ippotrainati, quali le automobili. Ad esempio, il Breithorn Hotel di Champoluc offriva già negli anni Venti un Garage avec fosse.

3. Il connubio tra qualità e bontà della cucina e prezzi contenuti.

4. Lo sfoggio di un parco-alberghi costantemente rinnovato, grazie all'enfasi sulle strutture ampliate ed ammodernate, o di recente costruzione.

5. L'accento sulle moderne comodità o conforts disponibili nelle strutture, tra cui la luce elettrica, le sale di lettura oppure i calorifères dell'Hôtel d'Italie, i termosifoni del Moderne Hotel, o ancora la presenza di acqua calda e fredda nelle stanze (Grande Albergo Brusson ed Albergo Eden). Si offrono anche ulteriori servizi, come la pettinatrice permanentemente disponibile in albergo (Hotel Castor et Poste, Champoluc).

6. L'apprezzata ed inizialmente rara disponibilità di apparecchi telefonici, presenti a Challant-Saint-Anselme (Pensione Ristorante Challant), Champoluc (Hotel Castor et Poste, Moderne Hotel), Saint Jacques (Albergo delle Alpi Rosa). In alternativa, si sottolinea la vicinanza all'edificio del telegrafo.

7. Il richiamo a strutture e disponibilità esterne per relax e sport, quali terrazzi, déhors, giardini e campi da tennis, curiosamente definiti Lawn-Tennis nella pubblicità del Breithorn Hotel di Champoluc. E' quasi costante la disponibilità di vetture, cavalcature o landaux per escursioni.

 

Future acquisizioni, naturalmente pubblicate nella sezione Recensioni de Varasc.it, amplieranno e rivedranno il materiale e le considerazioni espresse in questa sezione storiografica del sito.

 

 

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